Una riunione lampo di appena due minuti ha sancito lo scioglimento del collegio della Macroarea 5 del Centro di Teramo, lasciando l’amaro in bocca a cittadini e partecipanti. Dopo giorni di polemiche e le dimissioni della maggioranza dei componenti, la portavoce Luigia Ancarani era stata costretta a convocare un’assemblea pubblica. Tuttavia, l’incontro si è concluso quasi subito, senza praticamente dare modo ai cittadini di entrare e assistere allo scioglimento. Molti residenti lamentano di non aver avuto neanche il tempo materiale di raggiungere la sede della riunione, ovvero l'auditorium di Santa Maria Bitetto, considerata la brevissima durata della stessa. La decisione ha quindi alimentato ulteriore malcontento, aggravando un clima già segnato da tensioni e contestazioni. Ora resta da capire come verrà riorganizzato il collegio e quali saranno i prossimi passi per garantire rappresentanza e partecipazione ai cittadini della Macroarea 5.