Ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento. Per questo motivo è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Cepagatti hanno denunciato un 76enne. La vicenda ha avuto inizio nello scorso mese di giugno quando un 75enne di Cepagatti, distratto dai festeggiamenti in occasione di un pranzo nuziale di un parente, non si accorge che una persona, imbucatasi alla festa, aveva sottratto la propria carta bancomat, riposta nel portafoglio lasciato alcuni minuti incustodito, sostituendola con un'altra del tutto simile intestata ad un'altra persona. In pochi giorni tra prelievi ed acquisti di merce in vari esercizi commerciali del circondario di Pescara, il responsabile del furto aveva svuotato il conto della vittima per un ammontare di oltre 6.000 euro. A questo punto, solo dopo aver scoperto di essere stato oggetto del furto e scambio del proprio bancomat il 75enne andava alla Stazione Carabinieri per sporgere denuncia. Scattavano le indagini che consentivano ai Carabinieri, dopo aver confrontato le immagini di banche e negozi, incrociate con quelle delle ricevute dei pagamenti fraudolenti, di identificare e denunciare l'autore dell'indebito utilizzo, un 76enne di origini foggiane, censito in Banca Dati, ma da anni stabilmente dimorante in Montesilvano, già noto alle Forze dell'Ordine e già denunciato per fatti analoghi,