Lite in Corso San Giorgio (qui la nostra notizia) ecco come è andata, nel racconto di uno dei protagonisti:
«Sono stato aggredito da un signore non per la cacca, ma perché trascinava uno dei due suoi cani, quasi soffocandolo, mentre faceva i bisogni non prestando attenzione perché era a telefono - racconta - Quando gli ho fatto notare che il cane stava facendo i bisogni e che lui lo stava strangolando, mi ha gentilmente detto "fatti i cazzi tuoi" e quando gli ho fatto notare che maltrattare un cane e lasciare le deiezioni in giro, sono anche fatti miei e che doveva raccogliere almeno la cacca, ha detto che me l'avrebbe fatta mangiare e ci ha provato».
Una reazione scomposta, quella del proprietario del cane, finita con un passaggio al pronto soccorso e 6 gg di prognosi per il ragazzo, che sollecitava il rispetto dell’animale. L’aggressore, è stato poi identificato dalla Polizia.
Ed è solo per rispetto dell’animale, che il giovane è intervenuto: «Non sono cosi matto da litigare per un gesto di inciviltà. Ma quando si maltrattano gli animali, dovrebbe essere dovere di ognuno di noi non girarsi dall'altra parte».