Da anni a Piano Grande esiste una situazione irrisolta: un’area comunale occupata da un privato, con tanto di accesso chiuso senza alcuna ordinanza formale. Una vicenda controversa, gestita nel tempo con modalità che sollevano più di un interrogativo sulla trasparenza amministrativa.
Già anni fa l’attuale sindaco aveva tentato di alienare quell’area, ma la raccolta firme e la mobilitazione della cittadinanza impedirono la vendita. Oggi, a distanza di tempo, la scena si ripete: il 4 settembre il consiglio comunale sarà chiamato a deliberare la cessione al medesimo privato, nonostante circa 200 cittadini abbiano sottoscritto un’opposizione chiara e documentata.
È un metodo che considero grave sul piano politico: ignorare la volontà popolare significa allontanarsi dai principi di partecipazione e di tutela dell’interesse generale. Se simili precedenti diventassero prassi, ogni cittadino potrebbe occupare un bene pubblico e successivamente ottenerne la proprietà: un rischio evidente per il futuro del nostro Comune.
Da oltre 16 anni l’amministrazione Palumbi porta avanti un modello che appare volto a soddisfare pochi a scapito della collettività. Io e il gruppo Uniti per Torricella continueremo a vigilare e a batterci affinché i beni pubblici restino tali e vengano amministrati con equità, trasparenza e rispetto dei cittadini.
Iwan Brandimarte
Consigliere comunale di opposizione
Gruppo Uniti per Torricella