A nulla è valsa la diffida del giudice a tenersi alla larga dalla sua ex, una ballerina polacca residente a Villa Rosa. Appena un'ora dopo la notifica della diffida del gip Domenico Canosa, un 27enne albanese ha infranto il divieto di avvicinarsi alla ragazza, gli è piombato in casa e ha avviato una violenta colluttazione, arrivando a stringerle le mani attorno al collo. Provvidenzialmente, nel giro di qualche minuto, due pattuglie della Polizia Stradale di Giulianova sono arrivate sul posto e hanno ammanettato l'aggressore. Il 27enne è stato messi ai domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto. Deve rispondere di stalking, violazione di domicilio e lesioni gravissime. La sua ex, una ragazza polacca di 25enne che risiede a Villa Rosa e lavora come ballerina in un night, aveva denunciato l'albanese qualche tempo fa proprio alla Polstrada di Giulianova, diretta dall'ispettore Antonello Giusti. Le indagini hanno appurato gli atteggiamenti persecutori del 27enne, residente a Giulianova, nei confronti della ex fidanzata. In un'occasione, l'aveva lasciata da sola in montagna, seminuda, senza possibilità di chiamare aiuto. Ieri mattina la Polizia aveva eseguito l'ordinanza con cui il gip del tribunale di Teramo diffidava il giovane dall'avvicinarsi alla ragazza: doveva rimanerle lontano almeno 500 metri su tutto il suolo nazionale. Ma appena un'ora dopo, il 27enne si era recato a Villa Rosa. Gli agenti della Stradale di Giulianova sono arrivati in tempo e hanno sottratto dalla violenza del giovane la ragazza polacca. L'uomo è stato posto ai domiciliari.