Sembrava impossibile che la notizia di un incidente stradale, con un ragazzo travolto col suo scooter e un pirata della strada in fuga, potesse trasformarsi in una “buona notizia”. E invece, è successo proprio così, come testimonia la lettera che la stessa vittima dell’incidente ha scritto al Prefetto, al Sindaco e al Comandante della Polizia Locale di Teramo. Il giovane, infatti ha voluto mettere nero su bianco la propria riconoscenza verso due agenti della Polizia Locale, Massimiliano De Nardis e Roberto D’Auri, protagonisti di un intervento tempestivo e risolutivo. La vicenda risale all’ incidente stradale che ha coinvolto lo stesso ragazzo: mentre viaggiava a bordo del suo scooter, è stato urtato da un automobilista che, dopo l’impatto, si è dato alla fuga senza prestare soccorso (LEGGI QUI LA NOTIZIA). Un comportamento grave, che poteva lasciare il ragazzo senza giustizia e senza assistenza. Grazie all’immediata attivazione degli agenti, però, il responsabile, che si è poi scoperto essere un professionista della sanità,  è stato individuato in tempi rapidissimi (LEGGI QUI). Una professionalità che lo stesso investito definisce “esemplare”, sottolineando come l’azione dei due vigili urbani abbia rappresentato non solo un aiuto concreto, ma anche un segnale di fiducia nelle istituzioni. «Sono queste le persone che ti fanno avere fiducia nelle Istituzioni», scrive il cittadino nella sua lettera, auspicando per De Nardis e D’Auri un riconoscimento ufficiale da parte delle autorità competenti. Un encomio per il loro lavoro. Un episodio che testimonia l’importanza della presenza sul territorio teramano delle forze di polizia locale guidate dal comandante Franco Zaina, e di come, la dedizione e il senso del dovere possano fare la differenza nella vita quotidiana dei cittadini.