Non ci sarà l’autopsia per Aida Bonarrigo, la 57enne trovata senza vita nella sua abitazione di via Lepanto a Giulianova, dove viveva da sola. La donna era morta da 25 giorni, come accertato dai carabinieri e dai vigili del fuoco intervenuti su segnalazione del consigliere comunale Marco Cartone, che non riusciva più a mettersi in contatto con lei. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato esaminato dalla scientifica che ha escluso presenze esterne e confermato la morte per cause naturali. Conclusi gli accertamenti, ora tutto è pronto per la sepoltura, che porrà fine al lungo silenzio e al dramma della solitudine in cui Aida si è spenta. La donna era la figlia del titolare della ex grande industria di prodotti ittici, mentre la madre e i fratelli vivono a Napoli di cui è originaria la famiglia.