Rimossa la comandante della polizia penitenziaria del carcere di Sulmona, Alessandra Costantini, arrivata appena un anno fa. Il Ministero dell’Interno l’ha trasferita a Prato. Una decisione, spiega il Messaggero, arrivata dopo ispezioni che avrebbero evidenziato criticità nella gestione della struttura, tra le più delicate d’Italia. Costantini, insediata nel giugno 2024, si era distinta con una maxi-perquisizione che aveva portato al sequestro di decine di cellulari introdotti illegalmente in carcere, spesso tramite droni. Aveva anche annunciato un progetto di schermatura delle comunicazioni, mai completato. Secondo i sindacati, però, le responsabilità sarebbero da ricondurre anche alla carenza di organico e alla mancanza di strumenti tecnologici adeguati, più volte segnalata. Attualmente la guida dell’istituto è stata affidata a Livio Ricchiuti, già in servizio a Teramo.