

Si è concluso con un bilancio estremamente positivo il I° Expert Meeting Internazionale di Psicoterapia Reichiana Contemporanea, promosso da InACoRP (International Association of Contemporary Reichian Psychotherapy), in collaborazione con la S.I.A.R. (Società Italiana di Analisi Reichiana) e Studio Analysis APS-ETS.
L’evento, che ha riunito 175 professionisti da Italia, Brasile, Argentina, Messico, Ungheria, Bulgaria, Norvegia, Grecia, Georgia, Uruguay, Germania, Francia e Stati Uniti, è nato con l’obiettivo di favorire il dialogo e il confronto tra psicoterapeuti e clinici di diverse scuole nazionali e internazionali, attorno all’evoluzione contemporanea dell’Analisi Reichiana.
Punto di riferimento per le scuole presenti è stato il Dr. Genovino Ferri, presidente di InACoRP, riconosciuto a livello internazionale per la sua attività di formazione e supervisione clinica. La città di Atri, con il suo patrimonio artistico e culturale, è stata scelta non solo per la bellezza, ma anche per la forte valenza simbolica che incarna: onorare la tradizione, integrandola nell’evoluzione del modello analitico reichiano.
Il programma ha previsto sessioni plenarie, la Relazione Magistrale del Dr. Ferri, workshop clinici, intervisioni e presentazioni delle scuole partecipanti. Il Teatro Comunale di Atri, sede centrale delle attività, ha offerto una cornice suggestiva, esaltando l’intensità emotiva dell’incontro. Momento particolarmente toccante è stato il saluto conclusivo del Dr. Ferri, accolto da una standing ovation carica di emozione e gratitudine: “Il meeting si chiude con un bilancio estremamente positivo – ha commentato – un’esperienza intensa e trasformativa, che ha saputo coniugare rigore scientifico, scambio clinico e relazionale, bellezza del luogo e ricchezza umana”.
Non sono mancati momenti di convivialità: coffee break, buffet, aperitivo cenato, cena sociale e visite guidate alla città hanno offerto preziose occasioni di scambio culturale e umano. Grande successo ha riscosso lo spettacolo folkloristico de “Il Laccio d’Amore”, messo in scena in Piazza Duomo, che ha regalato agli ospiti uno spaccato autentico della tradizione atriana.
Un plauso unanime è andato allo staff organizzativo – composto da giovani e meno giovani – che con dedizione, entusiasmo e spirito di responsabilità ha reso possibile la riuscita di un evento internazionale che, per intensità e partecipazione, ha lasciato il segno.

