Si è presentato nella notte ai Carabinieri di Martinsicuro il conducente della Mercedes Classe A coinvolta nel tragico incidente avvenuto sabato sera lungo la Statale 16 Adriatica, al chilometro 395+400, nei pressi della trattoria Al Braciere, in cui ha perso la vita Emidio Croci (foto), 46 anni, programatore ,residente a San Benedetto del Tronto. L’impatto è avvenuto intorno alle 22:00 del 4 ottobre. La Mercedes Classe A, diretta verso sud e, secondo le prime ricostruzioni, a velocità sostenuta, ha urtato violentemente una Mercedes GLB che si stava immettendo sulla carreggiata in direzione nord dopo essere uscita dal parcheggio del ristorante. Alla guida della GLB c’era Croci, insieme alla moglie e al figlio undicenne. L’urto è stato devastante: l’uomo è morto sul colpo, mentre la moglie è stata trasportata in stato di shock all’ospedale di Sant’Omero. Il figlio, gravemente ferito, è stato trasferito all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona, dove si trova ricoverato in prognosi riservata. Subito dopo l’incidente, il conducente e il passeggero della Classe A si erano allontanati a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Compagnia di Alba Adriatica, hanno permesso di identificarlo in poche ore: il conducente si è poi presentato spontaneamente in caserma, dove è stato ascoltato dagli investigatori e successivamente ricoverato per le lesioni riportate nello schianto. Entrambi i veicoli sono stati sequestrati. I documenti di guida e assicurativi risultano regolari. La salma di Emidio Croci è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Teramo, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il tratto della SS16 interessato dall’incidente è rimasto chiuso per circa quattro ore per consentire i rilievi da parte dei Carabinieri e la messa in sicurezza da parte dei Vigili del Fuoco di Nereto. L’intera comunità di San Benedetto del Tronto si è stretta attorno alla famiglia Croci, sconvolta da una tragedia che ha lasciato dolore e sgomento.