Continuano le tensione a Colleatterrato, dove le elezioni per la Microarea 2, oggi in corso, sono finite al centro di una dura polemica. Secondo alcune segnalazioni, il voto non avrebbe rispettato le regole democratiche e sarebbe stato gestito direttamente dal consigliere comunale Michele Raiola e dal padre, circostanza che ha sollevato dubbi sulla regolarità della procedura. A denunciare pubblicamente la situazione è stato don Paolo, parroco della comunità di Colleatterrato, che nel corso di una intervista a certastampa ha raccontato come si sarebbero svolte le operazioni per prendere il locale poi negato della parrocchia. Le parole del sacerdote hanno acceso il dibattito in città e spinto diversi cittadini e rappresentanti locali a chiedere l’annullamento immediato del voto. In attesa di chiarimenti ufficiali, la vicenda rischia di assumere una rilevanza politica più ampia. Le autorità comunali e gli organizzatori delle elezioni non hanno ancora rilasciato dichiarazioni in merito che a questo punto sono urgenti. Dov'è l'assessora al ramo Pina Ciammariconi?