Il Portavoce della Macroarea 1 “Il Castello”, Stefanino Di Stefano, esprime la profonda amarezza dei residenti per i lavori appena conclusi in viale Bovio a Teramo. Contrariamente a quanto annunciato dall’Amministrazione comunale come intervento di manutenzione straordinaria, i lavori si sarebbero limitati – denuncia Di Stefano – alla posa del tappetino d’usura, senza la rimozione del vecchio asfalto né interventi strutturali sul fondo stradale. Il portavoce ricorda che viale Bovio è parte della Strada Statale 81, una delle arterie principali della città, e che da anni versa in condizioni precarie a causa di scavi e riempimenti superficiali eseguiti da vari enti. I cittadini si attendevano un intervento radicale, comprendente bonifiche dei tratti ammalorati, ripristino delle protezioni delle alberature, miglioramento del deflusso delle acque e rifacimento dei marciapiedi — lavori più volte sollecitati, ma mai realizzati. Secondo Di Stefano, le richieste della Macroarea sono state ignorate, senza alcuna risposta neppure alle comunicazioni ufficiali. L’annuncio dei lavori sarebbe arrivato solo tramite stampa, “come se la Macroarea non esistesse”. Il comunicato si chiude con una critica severa all’Amministrazione, accusata di “vantare la partecipazione dei cittadini solo a parole” e di “sprecare denaro pubblico in interventi di facciata” che non risolvono i problemi reali del quartiere.