Domenica 12 ottobre 2025 l’Archivio di Stato di Teramo aprirà eccezionalmente le proprie porte al pubblico in occasione della Domenica di Carta, l’iniziativa annuale promossa dal Ministero della Cultura che consente di scoprire il patrimonio archivistico e bibliografico nazionale.

L’edizione 2025, dedicata al tema degli archivi di famiglia, offrirà l’opportunità di conoscere da vicino il prezioso fondo privato Palma grazie all’iniziativa Carte di famiglia. Documenti dall'archivio della famiglia Palma, realizzata in collaborazione con la Biblioteca Regionale “Melchiorre Dèlfico”, che conserva una parte dell’archivio della storica famiglia teramana.

L’evento sarà anche l’occasione per la presentazione ufficiale della nuova direttrice dell’Archivio di Stato di Teramo, la dott.ssa Oriana Rizzuto, che inaugurerà così il suo mandato con una giornata all’insegna della valorizzazione e della condivisione della memoria storica locale.

L’incontro, in programma dalle ore 10:00 alle 12:30, si aprirà con i saluti istituzionali della direttrice, seguiti da due interventi di approfondimento sul tema degli archivi di famiglia, a cura dei rappresentanti dell’Archivio di Stato e di Dimitri Bosi per la Biblioteca “M. Dèlfico”.

Durante la mattinata sarà possibile ammirare una selezione di documenti originali conservati nell’Istituto, testimonianze che raccontano la rilevanza pubblica dei membri della famiglia Palma sin dal XVII secolo, quando ricoprirono incarichi di rilievo come regi economi, canonici e direttori dei demani. Oltre al profilo istituzionale, i documenti restituiscono scorci intimi e inediti della vita privata e familiare dei Palma, offrendo una lettura umana e affettiva della storia locale.

Nel suo intervento, il Direttore della Biblioteca Dèlfico presenterà una panoramica sull’archivio della famiglia e sulle più recenti acquisizioni documentarie. Il secondo approfondimento, intitolato Vi bacio la mano, trae ispirazione da una formula ricorrente nella corrispondenza della più stretta collaboratrice dei Palma dalla località di Màsseri, frazione di Campli. Un’espressione che racchiude rispetto e affetto e che introduce la narrazione di documenti selezionati durante il riordino del fondo, tuttora in corso.

L’iniziativa rappresenta un momento prezioso di incontro tra cittadini, studiosi e istituzioni e un invito a riscoprire il valore della memoria documentaria come patrimonio condiviso.

La nuova direttrice, Oriana Rizzuto, ha espresso così il suo impegno:

“Come nuova direttrice assumo l’impegno di garantire la custodia dei documenti dell’Archivio di Stato di Teramo, di ampliare la conoscenza e la fruizione ma soprattutto di valorizzare l’importante patrimonio di documenti che rappresenta la storia e le radici di questa città e del suo territorio, per una memoria condivisa e accessibile. Mi auguro, inoltre, di iniziare e continuare proficue collaborazioni con istituzioni, studiosi e cittadini per valorizzare l’identità storica dei nostri beni culturali”.

Con questa giornata, l’Archivio di Stato di Teramo si conferma custode e narratore della storia collettiva, aprendo le proprie stanze alla comunità e rilanciando la missione di rendere la memoria storica un bene vivo, partecipato e accessibile a tutti.