



Si è aperta da Teramo la nuova stagione congressuale della UIL Abruzzo, con una giornata di confronto e partecipazione che ha riunito dirigenti sindacali, delegati e rappresentanti istituzionali.
Nel corso della mattinata si è tenuto il Consiglio confederale regionale, primo passo di un percorso che porterà al Congresso regionale della UIL Abruzzo, in programma per maggio 2026.
Ai lavori hanno preso parte il segretario organizzativo nazionale Emanuele Ronzoni e il segretario generale regionale Michele Lombardo.
Al centro del dibattito i temi che orienteranno la discussione congressuale nei prossimi mesi: lavoro, sicurezza, diritti, welfare, sviluppo sostenibile e politiche industriali. Particolare attenzione è stata dedicata alla trasformazione del settore automotive, considerato strategico per l’economia regionale.
«Il futuro dell’automotive non può passare solo per l’innovazione tecnologica – ha sottolineato Ronzoni – ma deve fondarsi su una transizione giusta, capace di garantire occupazione stabile e qualificata. L’Abruzzo, con la sua filiera produttiva, deve essere protagonista e non vittima di questo cambiamento.»
La giornata è stata anche l’occasione per inaugurare la nuova sede UIL di Teramo, situata nel complesso commerciale di via Aeroporto, alla presenza di numerosi iscritti e cittadini.
Un momento simbolico che segna, oltre all’avvio del percorso congressuale, una fase di rinnovamento e radicamento territoriale del sindacato.
«Vogliamo rafforzare la nostra azione nei territori – ha dichiarato Lombardo – offrendo ai lavoratori più servizi, più ascolto e più rappresentanza. La nuova sede di Teramo è il simbolo concreto di questo impegno.»
Con l’apertura della stagione congressuale e il rilancio della presenza organizzativa sul territorio, la UIL Abruzzo punta a costruire un percorso di partecipazione diffusa che metta al centro le sfide del lavoro e la tutela dei diritti in una regione in trasformazione.

