Ha accostato l’auto sul ciglio della strada, forse intuendo che qualcosa non andava, ma pochi istanti dopo è morto, probabilmente stroncato da un arresto cardiocircolatorio. La tragedia si è consumata questa mattina, poco prima di mezzogiorno, lungo la provinciale che da Teramo conduce a Frondarola, subito dopo la galleria che porta verso Montorio al Vomano.
L’uomo, 70 anni, stava tornando a casa quando ha avvertito un improvviso malessere. Con un gesto di lucidità, ha portato il veicolo a bordo strada, evitando conseguenze per gli altri automobilisti. Quando alcuni passanti hanno notato l’auto ferma e si sono avvicinati, lo hanno trovato riverso sul sedile, privo di sensi.
Sul posto sono arrivati in pochi minuti i sanitari del 118 e una pattuglia della Polizia, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. I tentativi di rianimazione sono proseguiti a lungo, finché i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Secondo le prime ipotesi, il settantenne sarebbe stato colto da un arresto cardiocircolatorio fulminante. L’auto è stata poi rimossa dopo i rilievi di rito e la salma affidata ai familiari, profondamente scossi per l’improvvisa scomparsa.
Un dramma avvenuto in silenzio, in un tranquillo sabato mattina d’autunno, lungo una strada che per il 70enne doveva essere solo il percorso di ritorno verso casa — e che invece si è trasformata nell’ultimo viaggio della sua vita.

