«Ridateci i soldi di Capodanno, cialtroni»: questo commento su Facebook è costato caro a un uomo di 52 anni. Il tribunale di Chieti lo ha condannato a risarcire 15.000 euro per diffamazione aggravata contro un ristorante. Secondo la sentenza, riportata oggi in un ampio servizio sul Centro, il post conteneva una notizia falsa e aveva danneggiato la reputazione del locale, causando anche la disdetta di prenotazioni. In primo grado l’uomo era stato dichiarato non punibile per la tenuità del fatto, ma la Corte d’Appello dell’Aquila ha riconosciuto la responsabilità civile. Il giudice ha poi quantificato il danno: 12.000 euro morali e 3.000 patrimoniali.