
“Eziolino”, era uno di quei personaggi che fanno parte del tessuto stesso della città. Quel soprannome, che ironizzava su una presenza fisica tutt’altro che minima, era già di suo il biglietto da visita di un uomo buono, di una persona per bene, amico di tutti e da tutti benvoluto. Se ne è andato oggi, Ezio Ruffini, vinto da una serie di problemi di salute contro i quali, negli anni, aveva combattuto strenuamente. Aveva 63 anni, un sorriso contagioso e un cuore grande che non smetteva mai di dare. Il dolore per la sua scomparsa è immenso per i suoi familiari: i fratelli Pasquale, Pietro, Angelo e la sorella Franca, i suoi nipoti, i pronipoti, e tutti i parenti che gli sono stati vicini con amore in ogni momento della sua vita. Ma anche gli amici, che lo ricordano con affetto, condividendo la memoria di una persona speciale, sempre pronta a dare una mano, sempre pronta ad ascoltare. Ezio non era solo un fratello, un zio, un amico, ma un punto di riferimento di una Teramo diversa, nella quale la stretta di mano valeva e una battuta poteva diventare un proverbio.. I funerali di Ezio si terranno venerdì 24 ottobre alle ore 15:30 nella Chiesa di Madonna della Salute a Villa Mosca, Teramo. Un ultimo saluto a colui che, pur non essendo più fisicamente presente, continuerà a vivere nel cuore di chi l'ha conosciuto. Le sue risate, il suo amore incondizionato, la sua semplicità sono ora un tesoro che nessun tempo potrà cancellare.

