All'attenzione del Direttore,
Vorrei portare a conoscenza che dal 9 agosto c.a. sono in vigore le disposizioni del Decreto-Legge 8 agosto 2025, n. 116 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.183/2025), che introducono un inasprimento delle sanzioni per l’abbandono e la gestione illecita dei rifiuti. Si citano alcune casistiche che riscontro spesso sul territorio in cui lavoro: per l’abbandono di rifiuti non pericolosi, sono previste sanzioni pecuniarie fino a 18.000 euro (modifica all’art. 255);
per l’abbandono di rifiuti pericolosi (nuovo art. 255-ter) si prevede la reclusione da 1 a 5 anni, che può salire fino a 6 anni se il fatto comporta pericolo per la salute o avviene in siti contaminati;
per la realizzazione di discariche abusive è punita con la reclusione da 1 a 5 anni, che sale fino a 5 anni e 6 mesi anni se riguarda, anche in parte, rifiuti pericolosi. Si arriva fino a 7 anni se comporta pericolo per la vita o il danno ambientale è particolarmente grave.
per il deposito o il gettito di rifiuti non pericolosi dai veicoli in sosta o in movimento si prevedono sanzioni che possono arrivare fino a 18.000 euro. Gli importi più bassi, fino a 1.188 euro, riguardano i piccoli oggetti, come mozziconi di sigaretta o fazzoletti, mentre quelli più alti interessano rifiuti ingombranti o pericolosi. Per l'accertamento di queste violazioni possono essere utilizzate le immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza installati lungo le strade poste fuori o all'interno dei centri abitati (art. 7).
Le norme introdotte hanno l’effetto di colpire non solo i singoli responsabili, ma anche le imprese come soggetti giuridici, rendendo più difficile sfruttare la gestione illecita dei rifiuti come fonte di profitto. La presente comunicazione al solo titolo di rendere edotti i cittadini, considerata, purtroppo, la mancanza di una, benché minima comunicazione ambientale, anche ai fini preventivi, da parte delle istituzioni locali o aziende, pubbliche e private, a cui é affidata la gestione di servizi ambientali e magari contribuire a limitare i numerosi incivili comportamenti di persone poco sensibili al rispetto della “casa comune”. Grazie per la "collaborazione civica" .
P.S. Nel territorio in cui lavoro tali comportamenti sono quotidiani. Se ci fossero maggiori controlli... Un solo V E non riesce a ... (...) Oggi molte aziende pubbliche si sono dotate di accertatori ambientali.
MDC

