“È tutto da rifare”. È questo il giudizio, netto e preoccupato, espresso da diversi componenti dell’associazione dei camperisti che questa mattina hanno incontrato il sindaco di Teramo per discutere della nuova area camper ancora chiusa. Secondo alcuni presenti alla riunione, i lavori eseguiti finora sarebbero sbagliati e l’area non risponderebbe alle esigenze né tecniche né funzionali per l’accoglienza dei turisti itineranti. Di parere opposto l’assessore Mimmo Sbraccia, che ha partecipato all’incontro e ha difeso l’operato dell’amministrazione comunale, definendo i lavori “in linea con il progetto approvato e con le norme vigenti”. Nonostante le rassicurazioni, tra i presenti è emersa una diffusa preoccupazione sui tempi di apertura: diversi partecipanti hanno riferito che prima della prossima primavera l’area non sarà operativa, a causa dei rilievi tecnici ancora da risolvere. La questione è ora nelle mani dei tecnici comunali. In particolare, il dirigente Manetta non avrebbe ancora autorizzato l’apertura dell’area, ritenendo necessari ulteriori interventi per mettere in sicurezza il sito e adeguarlo agli standard richiesti. Un nuovo incontro è già stato fissato per il 3 novembre in Municipio, dove saranno presenti i tecnici comunali e i rappresentanti dei camperisti, con l’obiettivo di trovare una soluzione condivisa e dare finalmente il via libera a un’infrastruttura attesa da anni.

