Giornata nera per la viabilità cittadina: diversi investimenti pedonali avvenuti ieri in città hanno riacceso l’allarme sulla sicurezza stradale, un tema che – denunciano i cittadini – non può più essere ignorato. Le strade di Teramo, infatti, continuano a essere teatro di incidenti e criticità dovute a mancanza di controlli, impianti semaforici malfunzionanti e assenza di manutenzione ordinaria. Tra le zone più problematiche vengono segnalati viale Crucioli e l’area di San Nicolò, dove diversi semafori risultano non operativi. Ma il caso più grave, denunciano i residenti, riguarda viale Bovio, dove – dopo il rifacimento dell’asfalto – non sono stati ripristinati i passaggi pedonali, rendendo estremamente pericoloso l’attraversamento.
La Macroarea di quartiere, che oggi (30 ottobre) tornerà a riunirsi, ha posto all’ordine del giorno la questione della sicurezza su viale Bovio. Tra le richieste avanzate figurano:
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l’installazione di nuovi dossi in corrispondenza degli attraversamenti;
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la nuova segnaletica verticale e orizzontale per il rispetto dei limiti di velocità;
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la deviazione del traffico pesante verso le arterie di Scapriano e Coste Sant’Agostino.
“Aspettiamo da tempo interventi concreti e seri da parte dell’amministrazione – sottolineano i rappresentanti della Macroarea –. Non servono opere inutili o dannose come la pista ciclabile, ma una valutazione globale della sicurezza stradale e l’adozione di ogni misura utile nel rispetto del Codice della strada. Ulteriori inerzie non saranno tollerate e comporteranno esposti alla Prefettura, alla Polizia Stradale e ad altri enti competenti per la verifica di eventuali responsabilità.”
Il messaggio dei cittadini è chiaro: non servono più promesse, ma interventi immediati per restituire sicurezza e vivibilità alle strade di Teramo.
ROBERTO IANNETTI

