Nuova violenta aggressione nel carcere di Castrogno: un 35enne italiano è ricoverato in prognosi riservata dopo essere stato pestato e ferito con un’arma da taglio dal compagno di cella. L’uomo, soccorso dagli agenti e trasferito in codice rosso all’ospedale Mazzini, ha riportato gravi traumi e profonde lesioni. L’episodio arriva a pochi giorni da un’altra violenza, che aveva coinvolto un detenuto egiziano aggredito da altri reclusi. Gli eventi confermano la situazione critica del penitenziario, dove si contano 457 detenuti per 255 posti (sovraffollamento del 79,2%), tra i più alti d’Italia. Intanto la Regione Abruzzo ha approvato all’unanimità una risoluzione bipartisan proposta da Marilena Rossi (FdI) e Dino Pepe (Pd) per affrontare le emergenze strutturali e di sicurezza dell’istituto, potenziando servizi sanitari, personale e programmi di reinserimento.