×

Avviso

Non ci sono cétégorie

Screenshot_2025-11-03_alle_13.06.59.pngAttimi di paura questa mattina per un uomo di 60 anni di Castiglione Messer Raimondo, che dopo aver accusato un attacco ischemico transitorio (TIA) si è messo al volante per raggiungere il pronto soccorso dell’ospedale Mazzini di Teramo, rimanendo coinvolto in un incidente. Secondo quanto ricostruito, il sessantenne si era recato poco prima dal medico di base lamentando disturbi improvvisi di natura neurologica, compatibili con un TIA, ma – secondo il suo racconto – il medico avrebbe minimizzato i sintomi senza disporre il trasporto in ambulanza. L’uomo, preoccupato per il peggioramento delle proprie condizioni, ha così deciso di raggiungere autonomamente l’ospedale, imboccando però un tratto di strada in contromano con la sua auto, dove è avvenuto un incidente con un’altra vettura. Fortunatamente le conseguenze non sono gravi. Una volta giunto al pronto soccorso del Mazzini, il paziente è stato preso in carico dai sanitari e sottoposto agli accertamenti del caso. Le sue condizioni sono stabili e sotto controllo. Sull’episodio stanno effettuando le verifiche del caso anche per chiarire la condotta del medico di base, che – secondo quanto riferito dallo stesso paziente – non avrebbe valutato correttamente la gravità dei sintomi e non avrebbe richiesto l’intervento del 118. Un episodio che riaccende il dibattito sull’importanza di riconoscere tempestivamente i segnali di un attacco ischemico transitorio, una condizione che può precedere un ictus vero e proprio e richiede assistenza medica immediata.