Il trasporto pubblico in Abruzzo, al pari della sanità e di molti altri settori strategici, soffre pesantemente le scelte del centrodestra guidato da Marsilio. Tagli, esternalizzazioni e cantieri fermi stanno mettendo in ginocchio l’azienda regionale di trasporto TUA e compromettendo la qualità del servizio per cittadini e lavoratori” denuncia in una nota il consigliere regionale del Partito Democratico, Dino Pepe.

Secondo Pepe, “le organizzazioni sindacali denunciano da tempo i danni provocati dalle politiche di riduzione dei costi e dall’aumento della precarizzazione del lavoro. A fronte di tariffe sempre più alte – aumentate del 20% nell’ultimo anno – gli utenti devono affrontare disservizi crescenti, corse soppresse e ritardi continui”.

Un esempio emblematico, sottolinea il consigliere, arriva dalla Val Vibrata: “In occasione della festa di San Martino, oggi e domani, sono state cancellate due corse perché le scuole di Nereto sono chiuse, ma quelle stesse linee sono utilizzate quotidianamente da lavoratori e pendolari che sono rimasti senza alternativa”.

A peggiorare la situazione, prosegue Pepe, è la paralisi dei cantieri di competenza TUA, che “risultano completamente fermi”.
Nel dettaglio:

• Sede di Teramo – I piazzali di manovra e ricovero mezzi versano in condizioni di degrado e scarsa salubrità; il cantiere per l’allargamento del piazzale superiore è iniziato e subito fermato senza motivazioni apparenti.

• Terminal bus di Mosciano Stazione – Il progetto non è mai stato completato e il sito versa oggi in totale abbandono.

• Biglietteria TUA di Giulianova – Chiusa ormai da mesi, con evidenti ripercussioni sulla vendita dei biglietti e sulle informazioni all’utenza.

• Piazzale San Francesco – L’autostazione è incompleta, i lavori risultano fermi nonostante le rassicurazioni dei vertici TUA; il terminal è privo di regolamentazione degli accessi e presenta gravi carenze di sicurezza per operatori e utenti.

“Nonostante le numerose segnalazioni e la richiesta formale di un incontro con la Regione Abruzzo, nessuna risposta è mai pervenuta alle sigle sindacali”, aggiunge Pepe.

“Mentre la Regione resta in silenzio – conclude il consigliere – eclatante è il rifiuto del centrodestra di applicare il biglietto unico alla nostra provincia. Lavoratori e cittadini pagano sulla propria pelle l’incompetenza e il pressapochismo della giunta Marsilio. Nelle prossime settimane effettuerò delle visite ispettive nei cantieri TUA per valutare insieme ai sindacati un piano immediato di intervento: sbloccare i lavori, garantire sicurezza e dignità ai lavoratori e restituire ai cittadini un servizio pubblico efficiente e moderno.”