Sopralluogo dei giornalisti nella sala polifunzionale della Provincia in via Comi, chiusa ormai da quasi tre anni. L’iniziativa è stata voluta dal presidente della Provincia Camillo D'Angelo, che ha voluto mostrare la struttura completamente rinnovata ma ancora inutilizzabile a causa del mancato rilascio del certificato di prevenzione incendi, legato a una scalinata esterna di sicurezza di competenza della Regione Abruzzo. La sala, da circa 200 posti, è stata oggetto di un intervento di riqualificazione che ne ha migliorato impianti, arredi e funzionalità. Tuttavia, nonostante la conclusione dei lavori, la struttura non può essere riaperta al pubblico. “La Provincia ha fatto la sua parte, ma senza quel certificato la sala non può essere agibile — ha spiegato il presidente ai giornalisti — Abbiamo inviato una nota alla Regione per sollecitare il completamento dell’iter, ma ad oggi non è arrivata alcuna risposta.” Durante il sopralluogo, i giornalisti hanno potuto constatare di persona lo stato della sala, pronta a ospitare eventi, incontri e iniziative culturali. Tuttavia, finché la Regione non sbloccherà la situazione burocratica legata alla scalinata, le porte resteranno chiuse. “La cosa più frustrante — ha aggiunto il presidente — è vedere uno spazio nuovo e curato che non può essere utilizzato dalla collettività per questioni puramente amministrative.” La Provincia spera ora che l’attenzione pubblica possa accelerare una soluzione a un caso che, dopo tre anni, è diventato emblematico delle lentezze burocratiche tra enti.




