L’associazione Konsumer Abruzzo lancia l’allarme: negli ultimi giorni molti utenti stanno ricevendo telefonate insistenti e fuorvianti, effettuate a nome e per conto della società Hera comm.
Durante le chiamate, viene comunicata la presunta scadenza del contratto di fornitura di energia elettrica e la conseguente necessità di una nuova contrattualizzazione. In realtà, spiega Konsumer, si tratta di una pratica commerciale scorretta, messa in atto da altre società che si spacciano per Hera comm per ottenere nuovi clienti. Due di queste realtà sarebbero già state individuate.
Hera comm è infatti l’aggiudicataria del servizio delle tutele graduali (area Sud 4: Chieti, Forlì-Cesena, L’Aquila, Pescara, Ravenna, Rimini e Teramo), istituito da ARERA per accompagnare il passaggio al mercato libero dell’energia elettrica dopo la fine del mercato tutelato.
Nel servizio delle tutele graduali sono automaticamente rientrati i clienti che non avevano scelto un fornitore del mercato libero, senza alcuna interruzione della fornitura. Possono accedere o rientrare in questo servizio solo gli utenti vulnerabili, mentre gli altri consumatori, una volta passati al mercato libero, non possono più tornare indietro.
“La fraudolenza dei contratti telefonici è difficile da dimostrare – sottolineano da Konsumer – per questo invitiamo i cittadini a non dare alcun consenso durante le telefonate e a contattare direttamente Hera comm, di persona o per via telefonica, per chiedere conferma di eventuali comunicazioni ricevute.”
Il mercato tutelato, ricorda infine l’associazione, scadrà definitivamente nel marzo 2027, ma fino ad allora i clienti che si trovano nel servizio delle tutele graduali non devono sottoscrivere nuovi contratti se non dopo essersi assicurati della reale provenienza della proposta.

