

Una petizione con ben 177 firme di cittadini di Torricella Sicura residenti nella frazione di Piano Grande, la più grande e la più popolosa del territorio comunale, non è servita a convincere il Sindaco Daniele Palumbi a fermare l’iter per la sdemanializzazione di alcune aree pubbliche lungo Via Vivaldi, in prossimità del civico n.2, una zona che noi torricellesi chiamiamo dell’ex “ferriera” e che, almeno dalle dichiarazioni dell’Amministrazione comunale, prima o poi sarà riqualificata…intanto però se ne vendono pezzi a vantaggio di un privato che così, in un solo colpo, si fa giardino e parcheggio privato aumentando il valore della sua proprietà, quando in quel pezzo di terreno si sarebbero potuti realizzare sì dei parcheggi lato strada, ma pubblici ed a vantaggio della collettività tutta!
Questa storia parte purtroppo da lontano, infatti già nell’agosto 2021 il privato aveva provato ad acquisire l’area, ma bastarono le proteste dei residenti e molte meno firme, 83,affinché l’iter si fermasse. Lo stesso ci ha riprovato qualche mese fa e invece stavolta il Sindaco, lo stesso Daniele Palumbi che quattro anni fa aveva negato questa possibilità confermando l’interesse pubblico dell’area, stavolta ha detto sì e la sdemanializzazione è andata a buon fine con ben due passaggi in Consiglio Comunale (nel primo gli uffici avevano sbagliato alcuni passaggi dell’iter e nella planimetria allegata le aree sdemanializzate sono quella gialla e quella blu tratteggiata) così a Torricella Sicura l’interesse di un privato è prevalso su quello pubblico!
Quando è pervenuta nuovamente in Comune la richiesta di sdemanializzazione dell’area ci siamo immediatamente attivati, c’è stato un incontro pubblico con il Sindaco Palumbi che ci ha spiegato che per lui si trattava di un’area di poco pregio (a differenza del 2021…), che gli uffici comunali l’avevano catalogata come relitto stradale e come tale in disuso per la collettività e che secondo l’Amministrazione acquisirla era un diritto del privato, che nel frattempo e senza alcuna autorizzazione aveva già provveduto da mesi ad occuparla con un’auto parcheggiata, vasi ed uno steccato che ne delimitasse l’area…senza che la Polizia Municipale intervenisse per ripristinare il bene pubblico.

Abbiamo provato a far sentire le nostre motivazioni, a far valere il peso delle firme raccolte, ma il Sindaco Palumbi non ha voluto sentire ragioni ribandendo che aveva preso la sua decisione e che niente o nessuno gli avrebbe fatto cambiare idea…men che meno delle firme raccolte nel bar di Piano Grande…quasi che una raccolta firme fatta da cittadini in una pubblica attività sia in qualche modo disdicevole o non meritevole di attenzione da parte di un rappresentante delle istituzioni!
Noi residenti di Piano Grande chiedevamo solo che il Comune di Torricella Sicura mantenesse quell’area pubblica (non capiamo cosa sia cambiato dal diniego del 2021),poiché adiacente ad un vasto spazio che avrebbe potuto accogliere un progetto più ampio di riqualificazione del territorio.Il privato avrebbe potuto comunque usufruire dell’area come tutti i residenti. Questo però non è stato possibile e oggi questa decisione dell’Amministrazione Palumbi crea un grave danno alla frazione di Piano Grande ed apre un importante interrogativo visto che, da oggi in poi, chiunque potrà svegliarsi la mattina,fare domanda al nostro Comune e chiedere la sdemanializzazione di un’area pubblica per farsi un giardino, un parcheggio o uno spiazzo privato e basterà il semplice assenso del Sindaco Palumbi per ottenerlo…anche in barba ad un’intera frazione contraria! Ma è così che funziona in democrazia!?
Noi come cittadini di Piano Grande, dopo la raccolta firme, non ci fermeremo e andremo avanti facendo ricorso al TAR contro la decisione del Comune di Torricella Sicura di sdemanializzare l’area e cederla al privato, non tenendo conto del preminente interesse pubblico, della raccolta firme promossa da noi residenti e dalle rimostranze della comunità di Piano Grande che è stata trattata alla stregua di sudditi piuttosto che di cittadini!
Chiediamo alla stampa ed ai media di far conoscere questa storia, di dar voce alla nostra protesta e di contattare loro il Sindaco Daniele Palumbi così sapremo finalmente il vero motivo per il quale ha preso questa decisione rimangiandosi quanto stabilito nel 2021 emettendosi contro la frazione più grande e popolosa del suo comune.

