
La 46ª settimana dell’anno è stata particolarmente densa di appuntamenti per il Rotary Club di Teramo, tra incontri, strette di mano e momenti di condivisione. Il culmine si è avuto venerdì 14 novembre, all’hotel Sporting, con la cerimonia di consegna del premio “Il Polittico”, giunto alla sua sedicesima edizione e nato da un’idea dell’onorevole Alberto Aicardi, già presidente del club.
Il riconoscimento trae il nome da una preziosa opera d’arte custodita nella Cattedrale di Teramo: il Polittico di Jacobello del Fiore. Un insieme di pannelli che, simbolicamente, richiama il concetto stesso di comunità e di integrazione fra talenti e traiettorie individuali — lo stesso claim associativo del Rotary. Un richiamo alla formazione, all’eccellenza e al ruolo del contesto sociale e culturale nello sviluppo dell’individuo.
Per l’edizione 2024 il Premio “Il Polittico” è stato assegnato a due figure di spicco del territorio teramano: il Maestro Giuseppe Stampone per la sezione Arte e Cultura e il professor Gaetano Marrocco per la Scienza e la Ricerca. Due personalità che, in ambiti solo all’apparenza distanti, portano nel mondo un contributo di identità, passione e dedizione profondamente abruzzesi.
Stampone, artista riconosciuto a livello internazionale, spazia dalle installazioni ai celebri disegni eseguiti con la penna Bic, strumento tanto iconico da aver spinto l’azienda francese a dedicargli una tinta specifica: il “Blu Stampone”.
Marrocco, tra i massimi esperti globali nel campo delle onde elettromagnetiche e delle tecnologie RFID, vanta decine di brevetti e promuove l’applicazione industriale di queste soluzioni attraverso una spin-off universitaria.
Il presidente del Rotary Club Teramo, Raffaele Falone, ha voluto celebrare entrambe le eccellenze teramane con la consegna del prestigioso riconoscimento, sottolineandone il valore umano e professionale.
La settimana rotariana ha visto anche un altro appuntamento significativo, lontano dai riflettori ma non meno rilevante: l’ultimo incontro dei corsi di educazione finanziaria rivolti agli studenti dell’ultimo anno del Liceo Scientifico di Teramo. Un progetto ideato dalla socia Sonia Delle Monache, accolto con entusiasmo dalla dirigente scolastica Eleonora Magno e tenuto dai soci Luca Malavolta e Luca Di Simone, che ha suscitato vivo interesse tra gli studenti e si candida a essere riproposto.

