
Oggi pomeriggio, a Notaresco, nella frazione di Guardia Vomano, si è svolto l’appuntamento “L'Abbazia di San Clemente al Vomano e la statua trecentesca di San Clemente: il racconto del restauro”, nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale promosse sul territorio. La visita ha accompagnato i partecipanti alla scoperta della storia e dei tesori dell’antica Abbazia di San Clemente al Vomano, autentico scrigno dell’arte medievale abruzzese. Nel percorso sono stati illustrati i lacerti di affreschi che ancora ornano pareti e pilastri, il portale lapideo e il magnifico ciborio di Roberto e Ruggero (XII secolo), capolavoro riconosciuto come una delle opere più rappresentative del Medioevo regionale. Il pomeriggio si è concluso con la presentazione del recente restauro della statua trecentesca di San Clemente, eseguito presso il laboratorio del legno dell’Accademia di Belle Arti de L’Aquila. Un intervento accurato e prezioso che ha restituito nuova vita a una scultura sacra di grande valore storico e artistico, consentendo di apprezzarne nuovamente dettagli, fattura e iconografia originale. Un appuntamento che ha unito storia, arte e tutela, offrendo ai visitatori un’occasione unica per approfondire una delle testimonianze più affascinanti del patrimonio medievale abruzzese.

