

Femminicidi ed Omicidi in abruzzo.La proposta del coordinamento codice Rosso Una legge regionale per istituire il garante delle vittime ed i familiari delle vittime di Omicidio e femminicidio in Abruzzo Proporre una legge regionale per la nominare un garante per le vittime e i familiari delle vittime di omicidio e femminicidio in abruzzo. La proposta arriva dal presidente del coordinamento codice rosso, che si occupa di violenza di genere e di omicidi. Fanno parte del gruppo di lavoro i familiari delle vittime fabiola bacci, mamma di jennifer stellecchini. Vittima di femminicidio a pescara ha solo 26 anni. Isabella martello. Sorella di Anna Carlini, giovane mamma prima stuprata e poi lasciata morire sotto il tunnel della stazione di Pescara. Luciano Di Sabatino e Meri koci genitori di Giulia di sabato uccisa il giorno del suo diciannovesimo compleanno .
Roberto spinelli, Cinzia Saccia e Manuela Spinelli rispettivamente genitori e moglie di Manuel Spinelli, il ventiduenne, vittima di un femminicidio al contrario accaduto ad alba adriatica. Uniti in un unico dolore, l'obiettivo è arrivare all'approvazione di una legge che istituisca un garante esattamente come quello già presente, come spiega Adele Di Rocco, "trasformare il dolore dei parenti in qualcosa di concreto che possa aiutare chi vive e vivrà un dolore simile a loro. Vedere persone che soffrono così tanto e che nonostante tutto, si prestano ad aiutare gli altri. Crediamo che sia il più grande gesto d'amore possibile verso il familiare che non c'è più." Il coordinamento Codice Rosso predilige i fatti con lo studio del Problema , avvalendosi di spiccati professionisti , e tentare di trovare subito una soluzione, ma, per fare questo è imprescindibile ascoltare le vittime. I loro familiari sempre più spesso inascoltati ,abbandonati al loro stesso, ma soprattutto il Coordinamento Codice Rosso interessa collaborare e camminare, insieme ai familiari e alle vittime . Perché il 25 novembre non si riduca ad una giornata contro la violenza, perché il solo parlare. Le passerelle,le panchine rosse servono a ben poco. Con i familiari delle vittime abbiamo ottenuto la costituzione della legge del codice Rosso. La modifica della legge del Rito Abbreviato per i casi di omicidi efferati e violenza suo minori Abbiamo attualizzato l'indennizzo per gli Orfani di femminicidio. Ma per contrastare la violenza occorre lavorare con i giovani per un ritorno alle buone maniere, Ad un gergo rispettoso. Istituire il tema della Violenza come formazione, obbligatorio
Sostegno Economico all'indipendenza femminile. Alle famiglie Delle vittime occorre il sostegno economico , psicologico e legale che spesso, sovraffatti dal dolore, non hanno le forze, per continuare a sostenersi economicamente , non hanno la La possibilità di sostenere economicamente un Processo. La proposta Sarà annunciata. Dal Presidente del coordinamento codice Rosso Adele di Rocco, in occasione dell invito della giornata in internazionale Per l'eliminazione della violenza contro le donne Organizzato dal consiglio regionale Abruzzo "la forza delle donne" saranno omaggiate Le famiglie delle vittime di violenza. Quattro gli attestati di merito, alle donne, vittime in abruzzo. Che con immenso piacere e affetto per l attenzione prenderò parte .

