Prepara una torta per i poliziotti che le riportano i gioielli che, poche ore prima, le erano stati rubati da due truffatrici. La donna, una 79enne di Macerata era stata raggirata con la tecnica della finta operazione dell’Arma, messa in scena al telefono da un uomo che si era spacciato per carabiniere. L’anziana era stata convinta a consegnare tutti i suoi preziosi a una presunta carabiniera inviata per un controllo urgente, dopo essere stata informata della clonazione della targa dell’auto di famiglia e del coinvolgimento in un misterioso reato. Pochi minuti dopo la telefonata, una giovane si è presentata alla porta e ha ritirato una busta con anelli, monili e perfino la fede nuziale della donna. Solo dopo aver parlato con il marito, la vittima si è resa conto dell’inganno e ha allertato i veri carabinieri. Attraverso l’analisi delle telecamere della zona, i militari sono riusciti a ricostruire il tragitto dell’auto utilizzata dalle truffatrici e a diffondere l’allerta. La vettura è stata individuata a Pescara, parcheggiata in centro, e monitorata fino alla ripartenza. A quel punto gli agenti della squadra mobile, sono intervenuti bloccando due ragazze della provincia di Napoli, di 24 e 26 anni, trovandole ancora in possesso dei preziosi, che li hanno riconsegnati alla proprietaria… meritandosi la torta
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