
È stata la vicina di casa ad investire e uccidere Gaetano Di Matteo, l’88enne rimasto coinvolto in un drammatico incidente nel tardo pomeriggio di mercoledì lungo la Statale 263, in località Corpi Santi a Lama dei Peligni, nel Chietino. L’uomo è deceduto durante il trasferimento in ambulanza verso l’ospedale di Chieti, a causa delle gravissime ferite riportate. Secondo le prime ricostruzioni, l’anziano si trovava a bordo strada per raccogliere della legna, un’abitudine che manteneva da anni. Nonostante la fitta nebbia e la pioggia battente, anche quella sera stava camminando lungo la boscaglia con un tronco appena recuperato. Proprio in quei minuti una Fiat Panda, guidata da una 38enne, stava percorrendo la stessa strada per rientrare a casa. In un tratto in curva, la donna si è trovata improvvisamente davanti la sagoma dell’uomo, il buio e la scarsa visibilità non le hanno lasciato scampo: l’impatto è stato inevitabile. L’urto ha comunque sbalzato l’88enne sull’asfalto, travolto poi anche dal legname. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Alla guida dell’auto, che procedeva a velocità moderata, una vicina di casa dell’anziano, amica di famiglia da sempre del nucleo familiare della vittima. La salma dell’anziano è stata trasferita nell’obitorio dell’ospedale di Chieti. Il pm ha disposto l’autopsia.

