Diciamolo senza giri di parole: l’azione amministrativa è in stallo. Inerzie, frizioni e ritardi sono sotto gli occhi di tutti. Per questo Innova Teramo chiede al Sindaco Gianguido D'Alberto un atto di responsabilità verso la città, trasformando la crisi politica in un’occasione per ripartire con decisione e senza tentennamenti.
Serve una nuova squadra di governo, con figure competenti, anche individuate esternamente al Consiglio ma rappresentative delle liste, che siano dotate di capacità operativa, coraggio e visione. Una squadra capace di affrontare i tanti nodi irrisolti della città, superando la logica dell’ordinaria amministrazione. Parallelamente, è indispensabile intervenire sugli uffici comunali per una maggiore efficienza della macchina amministrativa, fronte su cui non si sono registrati finora segnali incoraggianti.
A metà mandato è il momento di concentrarsi su un programma essenziale e concreto, lasciando da parte la sovraesposizione a “feste & fiere” e ad eventi spot che, mentre drenano molte risorse pubbliche, ben poco lasciano al miglioramento tangibile della qualità della vita di una città e della collettività. Le priorità su cui concentrarsi, a nostro avviso, sono cinque:
1) Rimettere al centro gli ultimi, come dovrebbe essere naturale per un’amministrazione di centrosinistra, attraverso politiche sociali concrete.
2) Accelerare i cantieri post-sisma e la ricostruzione, a partire dalle scuole.
3) Riorganizzare seriamente la mobilità urbana avendo il coraggio di fare delle scelte.
4) Invertire il declino delle frazioni e delle aree periferiche.
5) Migliorare la pulizia e il decoro urbano, lavorando ancora sulla riduzione della TARI, oggi ancora troppo onerosa.
Chiediamo responsabilità anche ai consiglieri di maggioranza, che appaiono frammentati e divisi. Per ottenere questi obiettivi nel tempo rimasto occorre remare tutti dalla stessa parte e restituire forza e fiducia alla nuova squadra che affiancherà il Sindaco.
Lo stesso appello è rivolto alle liste e agli “influencer” dell’amministrazione comunale, cioé soggetti esterni che, pur senza ruoli formali, condizionano scelte ed equilibri. A loro chiediamo un passo indietro, per permettere alla città di farne finalmente uno avanti: gli interessi della comunità devono tornare prioritari su quelli dei singoli. I cittadini vogliono soluzioni a problemi reali.
Teramo ha bisogno di uno scatto deciso, trasparente e credibile. Serve un'amministrazione che riporti al centro i problemi reali e riacquisti autorevolezza, accantonando dinamiche interne, meccanismi autoreferenziali e personalismi. Il tempo per un rilancio dell'azione amministrativa c’è ancora, ma servono scelte forti e coraggiose. E servono ora, perché ce lo chiedono i cittadini. Ci aspettiamo che questo appello non cada nel vuoto e chi di dovere batta un colpo, raccogliendo la sfida.
Associazione Innova Teramo

