Proseguono senza sosta le ricerche del 44enne escursionista polacco disperso da giorni nella zona di Campo Imperatore, sul massiccio del Gran Sasso. Nonostante l’impegno delle squadre coinvolte, al momento non è emerso alcun elemento utile a individuare l’uomo. Questa mattina le operazioni si sono concentrate sul Corno Grande, dove i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico hanno effettuato un sorvolo con l’utilizzo del sistema sonar Recco, tecnologia in grado di individuare segnali riflessi da particolari materiali, spesso impiegata in casi di ricerca in ambiente montano. Le condizioni del terreno e il clima rigido di quota stanno complicando ulteriormente le operazioni, rendendo difficoltoso l’accesso ad alcune aree particolarmente esposte. Sul posto sono impegnati elicotteri, unità cinofile, droni e squadre di terra. La macchina dei soccorsi continua comunque a lavorare senza interruzione, nella speranza di trovare quanto prima un indizio che possa riportare alla localizzazione dell’escursionista. Le autorità rinnovano l’appello alla prudenza per chi si avventura in montagna in questa stagione, mentre familiari e amici attendono con crescente apprensione sviluppi positivi.

