Con la tradizionale cerimonia di accensione dell’albero nella piazza inferiore, si sono ufficialmente aperti ad Assisi i festeggiamenti natalizi presso la Basilica di San Francesco. Un pomeriggio denso di spiritualità e partecipazione, che ha unito preghiera, tradizione e arte, nel segno di un forte legame con l’Abruzzo, regione che quest’anno ha offerto l’olio per la Lampada di San Francesco.
Le celebrazioni sono iniziate con la recita del Santo Rosario, presieduta da fra Alfio Nucci, OFMConv, Assistente della Milizia dell’Immacolata, seguita dalla consacrazione dei nuovi militi. A presiedere la solenne celebrazione eucaristica è stato Monsignor Lorenzo Leuzzi, Vescovo di Teramo-Atri e delegato dei vescovi d’Abruzzo, accompagnato dalla Cappella Musicale della Basilica.
Alle 18.10 la piazza inferiore si è illuminata con l’accensione dell’albero di Natale e la suggestiva videoproiezione sulla facciata della chiesa superiore, insieme alla benedizione e all’inaugurazione del presepe. A rendere ancora più speciale il momento, le voci del coro delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria Sant’Antonio dell’Istituto Comprensivo “Assisi 1”.
L’albero di quest’anno è un Cedrus atlantica glauca alto circa 13 metri, proveniente dal territorio del Comune dell’Aquila e donato dall’azienda “Cordeschi Giardinaggio”. Il trasporto è stato curato dal personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco dell’Aquila, in un gesto simbolico di collaborazione tra istituzioni. L’addobbo è legato a un’importante iniziativa di solidarietà: le palline riportano il nome dei benefattori che contribuiranno a sostenere famiglie in difficoltà durante le festività.
Grande attenzione anche al Presepe Monumentale, un’opera realizzata tra il 1965 e il 1975 dai docenti e dagli allievi del Liceo Artistico Statale “F. A. Grue” di Castelli. Le statue in argilla refrattaria, frutto della tradizione ceramica abruzzese e dell’estro dei maestri castellani, rappresentano uno dei nuclei artistici più significativi della produzione scultorea regionale.
La videoproiezione che illumina la facciata della chiesa superiore raffigura invece il Presepe di Greccio di Sieger Köder, parte di un percorso immersivo che propone celebri opere d’arte contemporanea sui principali monumenti di Assisi. Un progetto che intende offrire al mondo un messaggio di speranza e bellezza in vista dell’ottavo centenario della morte di San Francesco, nel 2026.
A chiudere la cerimonia, gli interventi istituzionali: tra questi, quello dell’assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo, delegato del presidente Marco Marsilio, e dell’assessore al Turismo del Comune dell’Aquila, Ersilia Lancia, in rappresentanza del sindaco Pierluigi Biondi.
Una serata intensa, simbolica e profondamente condivisa, che rinnova il legame spirituale e culturale tra Assisi e l’Abruzzo, nel segno della luce e della solidarietà natalizia.

