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PolicardixRidurre gli infarti e migliorare la prevenzione cardiovascolare con un sistema che attraverso la tecnologia favorisce il benessere, un servizio di qualità ospedaliera accessibile tramite una piattaforma web di facile utilizzo.

Questo è il "cuore" di PoliCardio, start-up innovativa italiana nata dall'intuizione di medici specialisti e sviluppata da  ingegneri elettronici ed informatici e strutturata da esperti in economia sanitaria e comunicazione, cofinanziato dalla Regione Abruzzo con il programma regionale FESR 2021-2027, misura 1.1.1.1 “Sostegno a processi di ricerca, innovazione, sviluppo e trasferimento tecnologico”.

Il progetto, dopo l'evento nazionale che si è tenuto a Roma nella sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, verrà presentato per la prima volta in Abruzzo nel corso del convegno "Prevenzione cardiologica, il futuro parte dall'Abruzzo con il progetto PoliCardio" che si terrà martedì 16 dicembre, a partire dalle 9.30, nella sala Ipogea di Palazzo dell'Emiciclo, sede del Consiglio regionale all'Aquila, alla presenza di esperti, professionisti del mondo sanitario ed istituzioni.

Si tratta di un sistema innovativo che parte dall’utilizzo di un piccolo dispositivo indossabile che registra l’attività elettrica del cuore ovunque ci si trovi e, tramite un’app installata sullo smartphone, invia i dati alla  piattaforma web di Policardio, dove possono confluire anche tutte le altre informazioni cliniche della persona assistita.

"Tali informazioni sono condivisibili anche in tempo reale con i medici curanti e specialisti per favorire una gestione più facile, completa e tempestiva dello stato di salute delle persone. I segnali elettrici del cuore registrati attraverso il dispositivo  indossabile HugYou vengono analizzati con specifici e dedicati software per conoscere in maniera precoce e predittiva lo stato di salute del cuore", spiega il dottor Pietro Rossi, cardiologo cofondatore di PoliCardio.

Non solo prevenzione, ma anche diagnosi più precoci e precise: "Una nuova concezione di prevenzione e cura, in maniera meno invasiva e alla portata di tutti", sottolinea Rossi.

Tra gli scopi del progetto costruire una rete più efficace, che riduca gli spostamenti e sia accessibile anche nelle aree più difficilmente raggiungibili, integrando l’offerta sanitaria di prossimità con un servizio di qualità.

Evidenzia Carlo Andrea Cavallero, project manager di PoliCardio: "Parliamo nel suo insieme di un sistema innovativo che consente una maggiore riduzione del burden di rischio cardiovascolare che notoriamente quanto più è basso tanto più comporta statisticamente una riduzione di eventi acuti come infarti ed ictus e una gestione più facile ed efficace dei controllo clinici e delle terapie per chi ha già soffre di malattie cardiovascolari. Un impatto positivo anche sull’ambiente perché si riducono gli spostamenti, si riducono le difficoltà familiari per il tempo da dedicare ad accompagnare i parenti alle visite mediche ed un risparmio di produzione di carta per la stampa dei referti".

La piattaforma web di PoliCardio consiste in un unico portale informatico per il paziente. Consente il monitoraggio completo dei dati clinici con feedback alla persona assistita sull’andamento dello stato di salute  e prevede l’integrazione con la medicina territoriale e la rete dei laboratori biochimici, genetici e strumentali, con il trasferimento degli esiti degli approfondimenti diagnostici direttamente sulla sezione personale del paziente all’interno della piattaforma web di PoliCardio.

La strategia di assistenza sia preventiva che curativa messa in campo dal sistema PoliCardio prevede l’inquadramento delle esigenze cliniche specifiche per ogni singola persona attraverso un programma personalizzato dove vengono gestiti: i consigli per miglioramenti dello stile di vita; il processo diagnostico se necessario; la calendarizzazione dei controlli clinici periodici; le specifiche terapie secondo le più recenti linee guida internazionali. In questo modo non è più la persona con i suoi problemi di salute a “cercare” periodicamente gli specialisti, ma al contrario il team medico di PoliCardio a “cercare” la persona assistita per gestire al meglio le sue peculiari e personali necessità cliniche.

E ancora telemedicina, è possibile accedere a videoconsulti specialistici anche di superesperti stranieri in caso di dubbi diagnostici o decisioni terapeutiche interventistiche nell’area della piattaforma di PoliCardio dedicata all’Ambulatorio internazionale.

"Un esempio virtuoso di come innovazione e ricerca, applicati alla salute, possano concorrere in maniera significativa a migliorare la vita delle persone. Contribuiamo ad accelerare il processo verso la sanità del futuro, con una cartella clinica e servizi sanitari online a portata di click", conclude Cavallero.