Si è svolta questa mattina, nel Palazzo del Governo, una riunione tecnica nell’ambito delle iniziative connesse alla Giornata nazionale dedicata alle persone scomparse, con l’obiettivo di promuovere una più ampia sensibilizzazione su un fenomeno che continua a rivestire particolare rilevanza sociale.

All’incontro hanno preso parte i rappresentanti delle Forze di Polizia locali, del Comune di Teramo, del Corpo dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, oltre ai delegati delle altre componenti del complesso e articolato sistema di ricerca delle persone scomparse.

Nel corso della riunione la Prefettura ha illustrato il quadro aggiornato dei dati relativi alle denunce di scomparsa. Dal confronto tra l’anno in corso e il precedente emerge un incremento significativo dei ritrovamenti: nel 2024 sono state presentate 81 denunce, con 44 persone ritrovate, mentre nel 2025 si registrano 85 denunce a fronte di ben 63 ritrovamenti.

La maggior parte delle segnalazioni riguarda allontanamenti volontari di minori dalle comunità cui sono affidati, per un totale di 50 denunce. Più contenuto risulta invece il numero delle segnalazioni relative a persone affette da disturbi o con intenti autolesivi, pari a sei casi. Limitati anche gli episodi che coinvolgono escursionisti, ai quali è stato rinnovato l’invito a dotarsi di strumenti di localizzazione aggiornati e ad adottare tutte le necessarie misure di precauzione.

Nel sottolineare l’importanza delle strumentazioni tecnologiche in dotazione ai Corpi specializzati delle Forze di Polizia e della Protezione Civile, costantemente impiegate nelle attività di ricerca, ai partecipanti è stato chiesto di fare il punto sulle procedure attualmente in vigore, sulle criticità riscontrate e sulle possibili migliorie da introdurre.