È stato ritrovato vivo uno dei due cani appartenenti a Karol Brozek, il turista polacco di 44 anni scomparso sul massiccio del Gran Sasso da oltre venti giorni. L’animale, un cane di nome Pirat, è stato individuato nei pressi della seggiovia Le Fontari, a Campo Imperatore. Il ritrovamento è avvenuto grazie a un ex forestale che ha notato il cane nella zona. Pirat è stato immediatamente affidato alla Guardia di finanza e successivamente trasferito in una clinica veterinaria, dove è stato sottoposto alle cure e ai controlli necessari. La notizia è stata confermata da Gianluca Museo, amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso. Al momento non si hanno invece notizie dell’altro cane che si trovava con Brozek al momento della scomparsa.
«Le ricerche vanno avanti – ha dichiarato Museo – Le condizioni sono difficili e il tempo trascorso è molto, ma questo è un risultato importante che potrà fornire indicazioni utili». Il ritrovamento del cane riaccende le speranze e rappresenta un elemento significativo nell’ambito delle operazioni di ricerca, che proseguono nonostante le difficoltà legate all’ambiente montano e alle condizioni meteo.

