
Potrebbe non essere stata la sorte, a mettere il detersivo per le lavastoviglie nel biberon del neonato di Vasto ricoverato all’ospedale San Pio da Pietrelcina. Il sospetto, sempre più forte, è che sia stata la madre a mettere quel detersivo, a causa di una depressione post partum. Il piccolo, che ha appena tre mesi e mezzo, martedì pomeriggio, ha ingerito una quantità di detersivo per stoviglie pari a una tazzina di caffè. Si è salvato solo grazie al decisivo intervento del padre che, notando sintomi anomali e la tutina sporca, ha immediatamente accompagnato il figlio al pronto soccorso. Il bambino è stato stabilizzato e oggi gode di ottima salute. La mamma, 42 anni, è ricoverata in un centro specializzato del territorio dove riceve supporto medico e psicologico. La Procura di Vasto ha subito aperto un fascicolo per maltrattamenti e la casa è stata posta sotto sequestro per ulteriori accertamenti, in base ai quali si fa sempre più forte l’ipotesi di un momento di fragilità della donna, dovuto appunto alla depressione.

