MOLINO SAN NICOLA / SOTTOPASSO ALLAGATO. MONTA LA PROTESTA SU FB: "SOLO CHIACCHIERE, NOI RIMANIAMO OSTAGGI"
Tavoli di concertazione, sopralluoghi e progetti nulla possono contro la Natura. La pioggia, che insistentemente si è abbattuta per tutta la notte sulla provincia di Teramo, si è confermata la più grossa criticità del sottopasso carrabile verso Molino San Nicola- E su Facebook monta la protesta dei residenti che proprio da qui, in questo manto d'acqua alta otlre 50 cm, dovrebbe passare a piedi in assenza dell'annunciato sottopasso ciclopedonale e in assenza di qualsiasi alternativa, visto che il passaggio a livello resta e resterà chiuso. "Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere! Dopo la riunione in Regione il 5.01.15 i lavori di ripavimentazione e illuminazione dovevano essere effettuati subito. Oggi 23.01.15 siamo ancora alle chiacchiere di chi fa cosa", denuncia un cittadino del quartiere su Facebook. Dopo il sopralluogo dei tecnici della Provincia di Teramo, di cantieri per rialzare il manto stradale del sottopasso per evitare l'allagamento che queste immagini testimoniano, non vi è ancora traccia. "Acqua alta 50 cm.....a piedi non si passa", denuncia un altro cittadino, documentano una prima auto in panne per acqua finita nel motore". E ancora: "Davanti al vecchio mulino solita laguna", scrive, ricordando che i disagi di questo tipo, tutte le volte che viene giu la pioggia, si verificano da dieci anni almeno. Sott'accusa anche il canale di scarico che sarebbe otturato e non farebbe defluire l'acqua. "Quando passerà scuolabus per portare pedoni e anziani? Oggi forse è meglio un mezzo anfibio", chiosa amaro il residente inviperito, come tutti, con enti locali e sovracomunali.