Le Guardie Ambientali e l'U.R.C.A bacchettano la Provincia
I Presidenti delle Associazioni Guardie Ambientali D’Italia sezione Provinciale di Teramo e URCA sezione Provinciale di Teramo protestano per l’avvenuta esclusione delle rispettive Associazioni dalla richiesta di partecipazione al Rinnovo della Consulta Provinciale della Caccia. “Il Settore B10 della Provincia di Teramo, riferisce il Presidente delle G.A.DIT. ERCOLE Gaetano ci ha escluso nella richiesta inviata alle altre Associazioni di fornire la documentazione utile alla elezione dei rappresentanti che si andranno a formare in seno al Consulta Provinciale della Caccia”. La Legge Regionale nr.10 del 28.01.2004 art.4 prevede l’elezione due rappresentanti delle associazioni naturalistiche e di protezione ambientale presenti nel Consiglio Nazionale C.N.A. (Organismo oramai soppresso le cui funzioni operative del C.N.A. risultano cessate definitivamente a decorrere dal 25 luglio 2012) ed operanti in Regione. “Tenere fuori dalla lista le Guardie Ambientali D’ITALIA e l’U.R.C.A. significa NON voler riconoscere il ruolo delle due Importanti Ambientali presenti a Livello Nazionale ed in particolare dell’U.R.C.A. che da anni opera nella Regione Abruzzo e nella Provincia di Teramo, riferisce il presidente dell’URCA Dottor Giovanni MUZII” Abbiamo già chiesto conto dell’esclusione alla Provincia e siamo in attesa di comunicazioni, speriamo che le cose si risolvano e che non si continui con la politica dei figli e dei figliastri.