Il CAMS - Coordinamento Abruzzese Mobilità Sostenibile ricorda alla Regione l'importanza della mobilità ciclistica e del cicloturismo all'interno della strategia UE della Macro Regione Adriatico Ionica. Il CAMS, dopo aver preso atto delle notizie riportate dai media relative all'incontro avuto dal Governatore D'Alfonso con il Commissario Europeo per la politica regionale, ricorda alla regione le richieste fatte con la sua nota del 20.10.2014, ribadendo quanto ivi contenuto, sollecitando, nel contempo, l'interesse della Regione Abruzzo per l'assunzione del ruolo capofila all'interno di politiche per la mobilità sostenibile ed il turismo in bicicletta all'interno della strategia UE per la macro regione Adriatico-Ionica. "Urge creare - scrive il Coordinamento - un partnerariato che coinvolga le regioni adriatiche italiane (Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Puglia) e gli stati transfrontalieri, nell'ottica di realizzare un percorso turistico di eccellenza che coinvolga tutti i paesi che affaccino sul mare Adriatico, ideando anche sistemi di intermodalità bicicletta/treno e bicicletta/nave." In Europa il cicloturismo muove qualcosa come 44 miliardi di euro, di cui circa 2 miliardi e mezzo in Italia. Unire le forze, in ambito adriatico, porterebbe indubbi vantaggi a tutti i territori interessati, rendendo anche più facile l'accesso ai finanziamenti europei e più efficaci le azioni e le politiche messe in atto dalle singole realtà amministrative. La proposta è stata lanciata, ora resta alla Regione coglierla.
CAMS-Coordinamento Abruzzese Mobilità Sostenibile