Giunta a San Gabriele / Per il turismo: "Le vie della Passione", provando ad imitare Puglia e Marche
Uno degli argomenti caldi discussi durante la Giunta tematica che si sta tenendo al Santuario di San Gabriele è quello del turismo e le sue connessioni tra trasporti e cultura. Il dirigente a capo del dipartimento, Giancarlo Zappacosta, ha proposto in assemblea quanto bolle in pentola e ha messo a conoscenza la Giunta di una serie di iniziative che gli uffici stanno seguendo evidenziando alcuni progetti: "Bisogna uniformare - ha detto il dirigente - quella che viene chiamata l'offerta di turismo religioso, e che il collegamento con Andalusia e altre regioni europee è stata chiamata "Le vie della Passione". L'Abruzzo in questo progetto UE porta eventi come il Cristo Morto di Chieti, la Perdonanza, la Madonna che scappa di Sulmona, i Cammini Celestiniani, per le quali sono pronti da incassare fondi per uniformare standard di livello qualitativo comuni. Con noi molte regioni del sud d'Europa, anche la Sicilia. A dar manforte al dirigente regionale è intervenuto il presidente della Giunta, Luciano D'Alfonso. Per D'Alfonso, a parte le regioni del nord benedette dalla natura, solo due regioni negli ultimi anni hanno avuto effettivi benefici da una politica turistica "e sono la Puglia di Vendola, e le Marche Spacca. Tra taranta, pizzica e 'sociologia Cassano', Vendola è riuscito a rendere la Puglia attrattiva come mai era stata nella sua storia repubblicana. Noi adesso - ha concluso D'Alfonso - non dobbiamo solo pensare a realizzare le piste ciclabili ma anche al dopo, a come metterle a reddito".