Dopo il Fondo di Solidarietà proposto dai docenti per il "multato" rettore Luciano D'Amico, tra gli stessi corridoi di UniTe c'è chi suggerisce un Fondo di Solidarietà per aiutare una dipendente dell'ateneo. Che di multe, sia chiaro, non ne ha ricevuta alcuna. Ma ha subito un danno. Per cosa? Bisogna abbassare la testa, per capirlo. Abbassarla fisicamente, sia chiaro. Perchè è in un paio di scarpe Hogan la risposta. Stivali Hogan, pardon. Irreparabilmente danneggiati mentre la dipendente ricopriva l'incarico di Presidente del seggio elettorale a inizio marzo scorso. Hogan irreparabilmente danneggiati al punto che, la dipendente, ha scritto all'Ufficio Legale dell'Università chiedendo un risarcimento... di 440 euro. Qualcuno stentava a crederci, ma è tutto messo nero su bianco. Nella lettera, in cui si indica anche un presunto testimone dell'accaduto, la dipendente ricostruisce i fatti. Bisogna tornare al 5 marzo 2015 quando a Coste Sant'Agostino si stanno svolgendo le elezioni per il rinnovo delle RSU d'ateneo. L'aula è la numero 20 di Scienze Politiche. La dipendente "danneggiata", presidente del seggio, riferisce di aver urtato con un piede, il sinistro per l'esattezza, contro lo spigolo della pedana sottostante la scrivania "ove era collocato il materiale elettorale ed utilizzata per le operazioni di votazione". Ecco il danno: "Subito dopo l'urto", la dipendente, "si avvedeva di un profondo taglio allo stivale sinistro indossato". Da qui la verifica della pericolosità dello spigolo della scrivania incriminata. E, purtroppo, la conferma: "...ponendovi sopra la mano si rendeva conto che lo spigolo sporgente della pedana era molto tagliente". Il danno c'è. Il colpevole è individuato. Facilmente è stato individuato chi dovrà pagare il danno. Tradotto, l'ateneo. Per questo, sempre nella stessa lettera all'Ufficio Legale, si dettaglia il modello della calzatura indossata quel giorno, stivale marca Hogan, nero, ultima collezione autunnale, valore di listino 440 euro. E la dipendente, scrupolosamente, allega alla richiesta anche stampa di un modello simile recuperato on line. Quattrocentoquaranta euro: questo il risarcimento danni che la dipendente, anche sindacalista, pretende dall'Università. Cosa ne pensa il Rettore? E il corpo docente? Certo, 440 euro nulla sono contro le multe da 50mila euro che D'Amico ha subito per (ereditate) carenze in materia di sicurezza in alcune strutture dell'Università. Se e quando verrà liquidato il risarcimento alla dipendente o se si preferirà prima indagare di più su spigolo e scrivania...non è dato saperlo per adesso. Un Fondo di Solidarietà anche per ripagare lo stivale Hogan alla dipendente, secondo noi, ci starebbe bene...   GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)