×

Avviso

Non ci sono cétégorie
La Provincia internalizza la gestione della sala polifunzionale di via Comi e risparmia 47mila euro all'anno. Che, diviso per dodici, significavano per l'ente una spesa di oltre 3900 euro al mese. Centotrenta euro al giorno. La decisione segue la scia delle sforbiciate promosse dall'amministrazione provinciale del presidente Renzo Di Sabatino. Il contratto con la cooperativa è scaduto e la Provincia, dal 1 aprile scorso, non ha optato per la proroga, anzi. Addio esternalizzazione: la sala polifunzionale di via Comi verrà gestita con risorse interne all'ente, come stabilito dal nuovo regolamento d'utilizzo della sala approvato all'unanimità nella seduta del Consiglio provinciale di questo pomeriggio. E non è mancato chi, come il consigliere Severino Serrani, ha fatto fatica a credere che la somma di 47mila euro si riferisse alla spesa annua sostenuta dalla Provincia.  E invece, è stato proprio così. Per anni. Almeno fino al 31 marzo scorso, quando di fatto il contratto con la cooperativa che aveva in gestione la sala polifunzionale è arrivato a naturale scadenza e l'amministrazione ha scelto di tagliare quella spesa e internalizzare tutto. Se la Provincia risparmierà dunque, da quest'anno, 47mila euro, chi vorrà prenotare l'uso della sala avrà tariffe agevolate e più modeste rispetto ai 500 euro finora richiesti: 250 euro per l'utilizzo per l'intera giornata; 150 euro per mezza giornata; 100 euro nel caso di associazioni meritevoli (no profit, volontariato, onlus..) e l'uso sarà gratuito nel caso in cui a chiedere la polifunzionale sia un ente pubblico (unico onere pagare 50 euro per la pulizia della sala). Il contratto risolto con la cooperativa prevedeva, inoltre, la copertura del servizio di apertura e chiusura della Biblioteca Delfico. Un'operazione che non veniva svolta da un responsabile o semplice dipendente incaricato della stessa Biblioteca, per volere dell'ente, (cosa che accadeva ed accade per le altre sedi della Provincia). Ad aprire e chiudere la Delfico (e a gestire i controlli all'interno della sede) era uno degli addetti della cooperativa. Il nuovo Regolamento è passato con i voti unanimi del Consiglio provinciale. Non è mancato chi si è chiesto, alla luce del prezzo mensile di 3900 euro ossia 130 euro al giorno, quante volte la sala polifunzionale fosse stata attiva al mese. Domanda retorica, visto che l'utilizzo della sala di via Comi non ha avuto (e non avrà) un utilizzo quotidiano. Quindi, 130 euro spesi al giorno anche quando la sala era chiusa. Da adesso in poi, ad aprire e chiudere sala polifunzionale e Biblioteca sarà il personale interno della Provincia. I 47mila euro spesi ogni anno sono uno ricordo. Amaro. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)