Teramo si ferma per rendere omaggio "all'onestà e alla correttezza" di Sandro Santracroce. I funerali del volto della Sinistra teramana hanno portato nel santuario di Madonna delle Grazie decine di amici, conoscenti, compagni. Di vita e di lotta, di storia personale e politica. Santacroce, ancora una volta, è riuscito a mettere insieme le anime politiche più diverse nel giorno dell'addio. E gli ultras, insieme ai quali aveva difeso il vecchio stadio comunale dalla barbarie dell'abbattimento, gli hanno dedicato questo striscione: "La tua gente alza i pugni al cielo. Teramo piange un compagno vero. Hasta siempre Sandro".  Chiesa gremita, dentro. Piazza piena di volti amici, fuori. Rifondazione Comunista al completo, con l'ex consigliere regionale Maurizio Acerbo, il segretario regionale Marco Fars, quello provinciale, il giovane Marco Palermo, Filippo Torretta, e poi i compagni di una vita intera. Tra tutti, l'amico di sempre, Totò Iacovoni. Teramo Nostra c'è, c'è la Cgil col segretario provinciale Alberto Di Dario, il Comune è accanto al feretro col gonfalone ufficiale e il vice sindaco Mirella Marchese, nelle prime file e poi stretta al fratello di Santacroce, Luciano. Si vedono l'ex assessore Mauro Di Dalmazio, gli assessori Valeria Misticoni, Piero Romanelli, il presidente del consiglio comunale Milton Di Sabatino, l'ex sindaco Sperandio, l'ex presidente Team Fernando Cantagalli, ex come Siriano Cordoni, Bucciarelli, Valdo Di Bonaventura, Michele Pistillo, gli attuali consiglieri comunali Guido Campana, Franco Fracassa, Gianguido D'Alberto, Francesca Di Timoteo. E poi la gente, quella che Sandro Santacroce sapeva come ascoltare e rappresentare. Nell'omelia c'è spazio per ricordare di Sandro quello stile di onestà e correttezza, riconosciuto da tutti, aldilà degli schieramenti, delle differenze di vedute, dei pregiudizi. Santacroce "lascia un'impronta degna di memoria, un esempio di impegno onesto e vero che possiamo augurarci contagi anche la Teramo che oggi è qui per omaggiarlo". Persona squisita. Un compagno vero, per tutti. Hasta siempre Sandro. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)