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RIVACCIOLO Ha scatenato subito reazioni in città la nostra inchiesta sul piano integrato di contrada Rivacciolo, andata in onda ieri sera durante la trasmissione d'approfondimento Polis su Vera Tv e Vera Tv Abruzzo. Moltissimi gli spettatori che hanno contattato anche la nostra redazione per avere ulteriori informazioni. E subito si è mossa la politica. E il consigliere del  Movimento Cinque Stelle, Fabio Berardini, sta già lavorando ad una interrogazione consiliare GUARDA L'INTERVISTA A FABIO BERARDINI (CLICCA QUI)       A seguito dell’inchiesta televisiva della trasmissione “Polis” andata in onda ieri sera su Vera Tv, come Movimento 5 Stelle chiediamo che venga immediatamente convocata una Commissione di Controllo e Garanzia per verificare tutte le gravissime notizie apprese. In base al puntuale servizio ci sarebbero enormi illegittimità compiute dal Comune di Teramo che avrebbe rilasciato titoli di agibilità alle palazzine costruite da Falone Costruzioni e dalla San Marco Costruzioni, in contrada Rivacciolo, senza aver controllato le opere di urbanizzazione primaria (ad oggi non funzionano i lampioni e non ci sono parcheggi). Pare che manchino, inoltre, all’appello due percorsi ciclo-pedonali da circa 56.000 Euro l’uno che le due Ditte avrebbero dovuto costruire e soprattutto manca il parco giochi di competenza della San Marco costruzioni poiché quello inaugurato in via Diaz è stato pagato con i soldi del Bim. Alla Commissione competerà far luce sia sul fatto che a smontare i giochi nel parco di Madonna delle Grazie sarebbe stato un operaio del Comune (e non la Falone Costruzioni) e sia sulla Delibera di Giunta in cui la Falone Costruzioni e la San Marco Costruzioni affermano di essere stati autorizzati da tutti i proprietari delle abitazioni ad effettuare le opere pubbliche di urbanizzazione secondaria in altro luogo. Il servizio televisivo, infatti, ha dimostrato che alcuni condomini non avrebbero in alcun modo autorizzato questa operazione e tutto ciò potrebbe prefigurare una truffa ai loro danni. L’assenza di ogni tipo di controllo sull’operato dei privati, i ritardi nella costruzione delle opere pubbliche ed i danni che si stanno cagionando alla collettività teramana sono l’emblema di una classe politica indegna di amministrare la cosa pubblica. Fatte le opportune verifiche ci riserviamo di sottoporre la questione alla Procura della Repubblica di Teramo con un esposto formale.   Fabio Berardini Movimento 5 Stelle