Un problema burocratico di certo è stato risolto. Ma per vedere funzionare le nuove sale parto dell’ospedale Val Vibrata di Sant’Omero, bisognerà attendere ancora. Sì perchè se l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Luzi ha firmato, dopo mesi di attesa, ieri, l'autorizzazione all'esercizio delle sale parto, tutto resta fermo e le sale restano chiuse perchè la palla passa alla Asl. Che, come conferma il direttore generale Roberto Fagnano, non ha il personale da impiegare al Val Vibrata. A domanda specifica, il manager infatti risponde così: "Non si risolve". E si conferma l'assurdo: si sono spesi circa 1milione e 200mila euro per mettere su sale parto all'avanguardia in Abruzzo, con l'obiettivo di trasformare il presidio vibratiano in un punto di riferimento per le nascite e invece, lo scrigno d'oro inaugurato a fine febbraio resta sigillato. I soldi per farle, sono stati spesi bene. Ma senza personale, sono di fatti soldi sprecati   GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)