CINGHIALI, LA REGIONE PLAUDE ALLE PROVINCE. QUELLA DI TERAMO LA PRIMA AD ATTIVARE GLI ABBATTIMENTI
Grazie alla preziosa collaborazione delle province di Teramo, Pescara e Chiesti sono in corso l’attivazione dei piani di contenimento della fauna selvatica approvati dall’ISPRA. Il mondo agricolo e le organizzazioni professionali in particolare hanno gradito l’impegno di regione e province al fine di ridurre i danni da fauna selvatica, una vera e propria emergenza regionale. La Regione Abruzzo nel bilancio di previsione 2015 ha stanziato per l’indennizzo dei danni all’agricoltura 750.000 (500.000 nel 2014) ma purtroppo i danni sono in aumento e la caccia di selezione rappresenta un aiuto importante per contrastare il fenomeno. La provincia di Teramo grazie all’impegno del Presidente Di Sabatino e del suo delegato Piergiorgio Possenti è stata la prima provincia ad iniziare la caccia di selezione il 16 maggio. la provincia di Pescara il 25 maggio e la provincia di Chieti l’8 giugno. Purtroppo la Provincia di L’Aquila è stata completamente assente in in questa sinergica collaborazione tra enti. Tuttavia abbiamo già intrapreso utili colloqui con la nuova amministrazione al fine di iniziare un percorso virtuoso per la risoluzione del problema cinghiale anche in quella provincia.