Coniugi "avvelenati" dai vicini a Civitella del Tronto. Anzi, dalla vicina. Le supposizioni dei carabinieri si sono rivelate fondate, dopo attenti riscontri e prove recuperate in mattinata. Tanto da arrivare a sfoderare una denuncia a piede libero per lesioni personali dolose da avvelenamento nei confronti di una donna di una frazione di Civitella del Tronto. Futili motivi, riportano i carabinieri. Ma certo è che la coppia di anziani che ieri sera aveva invitato a casa i vicini per prendere un caffè e fare quattro chiacchiere, sono stati intossicati da un ansiolitico. Ieri sera tutto sembrava procedere come una qualsiasi altra tranquillissima serata. I quattro stavano chiacchierando del più e del meno, infatti, quando all'improvviso i due proprietari di casa, lui 72enne e lei di 68 anni, hanno iniziato ad avvertire giramenti di testa, spossatezza, un senso di malessere fisico che li ha costretti a chiedere l'intervento del 118. I coniugi civitellesi sono stati soccorsi e trasferiti all'ospedale "Val Vibrata" di Sant'Omero, dove sono stati eseguiti tutti i prelievi del caso. Il responso non ammette interpretazioni: intossicazione da farmaco. Un ansiolitico, appunto. E il flacone è stato trovato in casa della vicina di casa. Nei guai è finita una donna, G.F., 24 anni, che, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe versato l'ansiolitico usato dalla madre nel caffè dei due anziani. Il flaconcino del farmaco che ha intossicato la coppia di anziani è stata recuperato nel corso della perquisizione scattata nella tarda mattinata di oggi. Il flacone è stato sequestrato. La 24enne che avrebbe agito per futili motivi è stata denunciata. La coppia di anziani, dopo una notte al Pronto Soccorso del Val Vibrata, è rientrata a casa.