Pretendeva dalla titolare di un bar 18mila euro,  secondo lui, vinti al "10 e lotto". Mohammed Ogweda, nigeriano 33enne senza fissa dimora ma con regolare permesso di soggiorno in Italia, è finito in manette per sequestro di persona. L'uomo, infatti, si è chiuso all'interno del bar "105" nel centro cittadino di Silvi, assieme alla titolare e a 4 avventori, pretendendo l'ingente somma dalla titolare. Alcuni passanti hanno intuito che qualcosa non stesse andando per il verso giusto e hanno chiesto l'intervento dei carabinieri che, una volta lì, hanno arrestato il 33enne e "liberato" le cinque persone "sequestrate".